Incontro con i rappresentanti della seconda fascia

Sabato a Roma si svolgerà il terzo incontro tra i rappresentanti della seconda fascia. Questi incontri hanno la finalità di permettere che movimenti sinora contrapposti costruiscano relazioni proficue, che possono essere raggiunte solo mediante un impegno di tutte le parti coinvolte. In questo senso, la nostra associazione è impegnata nel coordinare gli incontri, nel favorire l’interazione e nel puntare l’attenzione su temi condivisi. Sono stati coinvolti tutti i movimenti, associazioni, gruppi fb che conosciamo e che ci sono stati segnalati. Non abbiamo escluso nessuno, proprio all’insegna dell’unitarietà. Il percorso che stiamo costruendo porterà - auspichiamo - a delle iniziative condivise: e anche se così non fosse, il raggiungimento di un reciproco rispetto da parte di tutti sarebbe comunque un grande risultato, che riteniamo giusto perseguire. Detto questo, è chiaro che sinora ogni gruppo ha seguito una propria linea indipendente e che nessuno si è mai impegnato ufficialmente. Sarebbe auspicabile raggiungere un minimo accordo sui temi che toccano tutti: come ripristinare il doppio canale, come tutelare gli abilitati, come proporre un concorso equo. A chi critica la nostra posizione di apertura rispondiamo che Adam non è una setta autoreferenziale e corporativa, ma una associazione che si batte per il riconoscimento dei diritti dell'intera seconda fascia nel rispetto delle differenze tra le varie tipologie di abilitati; per queste ragioni, non temiamo nè il confronto politico e diretto con i parlamentari, nè ci tiriamo indietro dalla discussione schietta e leale all'interno delle le varie posizioni proposte dalle altre associazioni.